Ravello,
venerdì 4 luglio 2008
nella magica atmosfera di Villa Rufolo
Roberto Cipresso e Domenico De Masi parlano del Romanzo del
vino ...
segue: Maresia
programma:
ore 10,00 - Accoglienza degli ospiti
e saluti
ore 10,30 - Presentazione del libro
Il Romanzo del Vino di Roberto Cipresso
- edizioni Piemme
Intervengono:
il presidente del Ravello Festival Domenico De Masi
l'amministratore dell'A.A.S.T. di Maiori Giacobbe Ruocco
l’autore Roberto Cipresso
Modera Giovanna Dell'Isola
ore 12,00 - Degustazione
Ivo Di Lieto - Responsabile Food & Beverage di Wine and
Music
sposa
il mare della Costa d'Amalfi
con il fuoco di Vesuvio e dei Campi Flegrei
Presentano i loro prodotti, e le loro aziende:
Bartolo Sammarco
della Casa Vinicola "Ettore Sammarco" di Ravello
presenta
Terre Saracene 2007 e Selva delle Monache 2004 Riserva
Enzo Ambrosio della
Casa Vinicola "Villa Dora" di Terzigno - Parco del
Vesuvio presenta
Terre del Vulcano bianco e Gelso Nero 2007
Luigi Di Meo della
Casa Vinicola I Vini della Sibilla - Campi Flegrei presenta
Falanghina dei Campi Flegrei 2007
ore 21,00 - Concerto
MARESIA
Stefania Tallini Quartet
Gabriele Mirabassi - clarinetto
Nicola Angelucci - batteria
Gianluca Ranzi - contrabbasso
Villa
Rufolo
Edificata dalla famiglia Rufolo nella seconda metà
del XIII secolo, venne abbandonata fino al 1881, allorquando
passò allo scozzese Francis Neville Reid, che la restituì
all'antico splendore.
Il vestibolo della torre è decorato con archetti
intrecciati a motivi vegetali e adorno di grosse statue simboleggianti
la Carità e l'Ospitalità "virtù
assiduamente praticate dai Rufolo". Un viale alberato
conduce al palazzo signorile ed alla Torre Maggiore, alta
circa trenta metri. Immediatamente a destra, il chiostro moresco
col magnifico colonnato in stile arabo siculo.
Più avanti troviamo i giardini <<..malioso
e meraviglioso luogo...>> ove Richard Wagner il 26 Maggio
1880 immaginò il magico giardino di Klingsor, ambientandovi
il secondo atto del Parsifal. Da Luglio ad Ottobre la magica
atmosfera di questi luoghi fa da scenario al Ravello Festival…...
Il
romanzo del vino
...
Se in ogni tempo e in ogni luogo la civiltà è
cominciata con una vigna, è perché niente è
vivo più del vino. Il vino comprende, sogna, ricorda,
progetta.
E racconta. Di piccoli casolari nel Chianti e di moderne Babele
come New York e Parigi. Di come mille status symbol non valgano
un omino novantenne di Montalcino che sa dire di ogni bicchiere
da quale vigneto proviene.
Di come, dalla Roma dei Cesari a oggi, il vino si sia fatto
persuasione, politica, persino religione. Di come uomo e vino
abbiano imparato ad addomesticarsi a vicenda, anche grazie
a un maledetto ragno. Di vini supponenti per 400 anni di storia
e di vini umili dopo 2000 anni di vita. Di un giro del mondo
in 80 terre per incontrare il dottor Merlot, il tennista Chardonnay,
i cugini Cabernet, e apprendere che la Sicilia è madre
dell'Australia. Di come il piacere del bere e il piacere dell'amore
spesso si assomiglino, sino a confondersi. Un viaggio nella
storia e nella filosofia del vino, della vite, e della vita.
magica atmosfera di questi luoghi fa da scenario.
i
vini
Casa vinicola Ettore Sammarco - Ravello
www.ettoresammarco.it
Selva delle Monache Bianco
Tipologia Vino A Denominazione di Origine
Controllata
Marchio D. O. C: Costa d’ Amalfi
Sottozona: Ravello
Sottotitolo dato dalla casa di produzione e marchio registrato:
Selva delle Monache
Tipologia uve: 60% Biancolella + 40% Falanghina.
Rilevante è l'apporto di numerosi vitigni locali minori:
il S. Nicola, la Ginestra, la Pepella, la Biancazita o la
Biancatenera, tutti contribuiscono a conferire al vino spiccata
personalità ed accentuata originalità. Le vigne
sono da 400 a 600 mt. sul mare su terrazzamenti esposti completamente
a mezzogiorno.
Vinificazione Secondo le ultime innovazioni enologiche, con
leggera macerazione per esaltare maggiormente l'aroma, pressatura
soffice, defalcazione preventiva dei mosti a bassa temperatura,
fermentazione a temperatura controllata.
Particolarità E' un vino dai piacevoli toni fruttati
e floreali, dal buon equilibrio ed al palato si rivela di
buona struttura e ottima persistenza.
Alleanze tra vino e pietanze Insalata di mare, cicinielli
e frittelle di alghe, tubetti con coda di rospo o con pescatrice,
scialatielli alla Posillipo, grigliate di pesce o di crostacei
e totani e patate.
Selva delle Monache Rosso Riserva
Tipologia Vino A Denominazione di Origine Controllata
Marchio D. O. C: Costa d’ Amalfi
Sottozona: Ravello
Sottotitolo dato dalla casa di produzione e marchio registrato:
Selva delle Monache
Tipologia uve: 40% Piedirosso ( localmente detto Per' e Palumm)
+ Sciascinoso e Aglianico congiuntamente fino al 60%. Ogni
ripiano, ogni "macera" ospita un vigneto letteralmente
rubato alle rocce spesso a picco sul mare tra i 400 e i 600
metri di altezza.
Vinificazione Ogni stadio della produzione è seguito
con la massima attenzione.
La fermentazione è con contatto prolungato delle bucce
con il mosto per ottenere una giusta tannicità; ha
un periodo di religiosa conservazione in botti di rovere.
Particolarità E' un vino brillante, colore rosso rubino,
giustamente tannico,
di grande struttura e buona alcolicità.
Alleanze tra vini e pietanze Accompagna lasagne, piatti di
carne tradizionali della cucina Napoletana come braciole di
punta di costata, parmigiana di melanzane, caciocavalli e
formaggi di media stagionatura.
Casa vinicola I Vini della Sibilla
- Campi Flegrei
www.sibillavini.it
Casa vinicola Villa Dora - Parco Nazionale
del Vesuvio
www.cantinevilladora.it
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